Sul permesso non ci sono stati ricorsi né rimostranze e la Consulta si è espressa su una legge, quella dei sottotetti, diversa da quella del Piano casa. Andiamo avanti tranquillamente.

Rompe il silenzio il Sindaco di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani.

Lo fa rilasciando questa dichiarazione al quotidiano Metropolis, in un articolo a firma di Salvatore Dare.

Una dichiarazione, quella di Sagristani, che certamente non è figlia del principio secondo cui il silenzio è d’oro.

Una dichiarazione, quella di Sagristani, che lascia intendere chiaramente che in questa vicenda – come si dice a Napoli – si sta arravogliando mani e piedi.

Evidentemente non gli è chiaro ancora molto.

Vediamo perché.

Il Professore Ferdinando Pinto, in data 16 febbraio 2015, provvedeva a depositare un parere circa…

…l’applicabilità derogatoria della Legge regionale numero 19/2009 (Piano Casa) anche ai territori soggetti al PUT di cui alla legge regionale n. 35/1987, alla luce del disposto dell’art. 12 bis commi 3 e 4 della stessa legge n. 19/09.

Quel parere al Professore Pinto era stato richiesto propria dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Piergiorgio Sagristani. Al fine di controbattere alle osservazione presentate dall’allora Provincia di Napoli, presieduta dall’attuale parlamentare di Forza Italia Antonio Pentangelo. La Provincia nelle sue osservazioni faceva rilevare che la legge regionale numero 19/2009 non poteva andare in deroga alla legge regionale n. 35/1987, meglio conosciuta come PUT.

Il Comune di Sant’Agnello, per poter replicare alle osservazioni della Provincia, chiedeva lumi a Pinto.

Pinto, da parte sua, così scriveva nel suo parere:

Questo stralcio delle conclusioni rese dal Professore lo abbiamo già pubblicato negli scorsi giorni (leggi qui).

Evidentemente non è servito al Sindaco Sagristani a fare mente locale. A ricordarsi cos’altro scriveva Pinto che – è bene ricordare – è il legale convenzionato con l’Ente amministrato dallo stesso Sagristani.

Allora ci pensiamo noi a rinfrescare la memoria al Sindaco ed a chi gli è vicino. Ci pensiamo pubblicando le ragioni per cui Pinto giungeva a quelle conclusioni.

Eccole:

Ed ancora…

Capito un poco?

Non siamo stati quindi noi del Clan di Bertoldo a dire che la pronuncia della Corte Costituzionale sulla legge regionale per il recupero dei sottotetti avrebbe influenzato anche la portata derogatoria della legge sul Piano casa.

E’ stato il Professore Ferdinando Pinto, il legale convenzionato con l’Ente amministrato dal Sindaco Piergiorgio Sagristani ad affermare ciò nel suo parere.

E’ stato il Professore Ferdinando Pinto, il legale convenzionato con l’Ente amministrato dal Sindaco Piergiorgio Sagristani, a dire che l’applicazione della legge sul Piano casa è…

…in concreto, da ritenersi sub judice, in attesa della pronunzia della Corte Costituzionale…

…sulla legge regionale per il recupero dei sottotetti.

Inoltre non siamo stati mica noi del Clan di Bertoldo a chiedere al Professore Ferdinando Pinto, il legale convenzionato con l’Ente amministrato dal Sindaco Piergiorgio Sagristani, a chiedere un parere finalizzato a conoscere della…

…applicabilità derogatoria della Legge regionale numero 19/2009 (Piano Casa) anche ai territori soggetti al PUT di cui alla legge regionale n. 35/1987, alla luce del disposto dell’art. 12 bis commi 3 e 4 della stessa legge n. 19/09.

Né siamo stati noi del Clan di Bertoldo ad emettere la sentenza numero 11/2016 al posto della Corte Costituzionale. Sentenza che ha sancito…

…l’illegittimità costituzionale dell’art. 6 della legge della Regione Campania 28 novembre 2000, n. 15 (Norme per il recupero abitativo di sottotetti esistenti), nella parte in cui prevede che il recupero abitativo dei sottotetti esistenti alla data del 17 ottobre 2000 possa essere realizzato in deroga alle prescrizioni dei piani paesaggistici e alle prescrizioni a contenuto paesaggistico dei piani urbanistico-territoriali con specifica considerazione dei valori paesaggistici…

…quello stesso articolo di legge richiamato dal Professore Ferdinando Pinto, il legale convenzionato con l’Ente amministrato dal Sindaco Piergiorgio Sagristani, all’interno del suo parere.

Per finire, non siamo stati mica noi del Clan di Bertoldo a sostituirci alla sezione napoletana del TAR Campania nella sentenza relativa al CEPS di Sorrento e quindi a precisare che…

… confermando quindi in pieno il parere del Professore Pinto – il legale convenzionato con l’Ente amministrato dal Sindaco Piergiorgio Sagristani – che aveva lasciato sostanzialmente intendere che sarebbe stato più opportuno attendere la sentenza della Corte Costituzionale.

A questo punto capiamo anche perché il Sindaco Sagristani fa sapere che loro vanno…

…avanti tranquillamente.

Forse perché ancora non è chiaro cosa è accaduto e…cosa sta accadendo.

Clan di Bertoldo