Con una nota fatta circolare questa mattina, i rappresentanti peninsulari di Casapound fanno sapere di aver protocollato ai sei Comuni della Penisola sorrentina un invito, affinché venga portata all’attenzione dei singoli Consigli comunali la vicenda relativa alla chiusura del Centro d’Igiene Mentale di via del Mare a Sorrento.
L’iniziativa è volta a sollecitare la collaborazione tra tutti i Comuni, al fine di individuare una nuova sede che possa ospitare la struttura, in modo da poter continuare a svolgere il servizio.
Tommaso Guarracino ed Alessandro Esposito – rispettivamente candidati ai collegi uninominali di Camera e Senato – hanno inoltre precisato che…
“Tale struttura ospita 11 residenti stabili e svolge un ruolo di primaria importanza, come assistenza a persone in condizioni di indigenza e in alcuni casi di solitudine. Questo centro non deve essere assolutamente dismesso o dislocato fuori penisola. Il centro essendo dichiarato inadeguato non dovrà essere sgomberato fin quando non si trovi un’immobile adeguato sempre sul territorio compreso tra Sorrento e Meta. La nostra linea resta al fianco dei peninsulari che vivono situazioni di disagio, quindi faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità, fino ad opporci fisicamente allo sgombero”.