Non si è trattato di un errore nel comunicato stampa diramato dal Comune di Sorrento. Il Sindaco Giuseppe Cuomo, nel riassegnare le deleghe, ha proprio voluto così.

Ha voluto che all’avvocato Emilio Moretti fosse affidato in primis il settore: Edilizia Privata ed Abusivismo.

Una scelta terminologica chiara e precisa quella di Cuomo. Chiara, precisa ed infelice, aggiungiamo noi. E siamo stati ecumenici nel definirla solo infelice, perché avremmo potuto aggiungere altro.

 

Moretti, in pratica, non dovrà occuparsi del Governo del territorio o al massimo di anti-abusivismo, ma proprio di abusivismo.

E’ una sorta di istituzionalizzazione del fenomeno.

E quindi?

Cosa ci dobbiamo aspettare domani?

Non più Assessore alla Viabilità, ma Assessore al Traffico?

Non più Assessore alla sicurezza, ma Assessore ai Furti ed agli scippi?

Non più Assessore al benessere cittadino, ma Assessore allo Spaccio ed alle tossicodipendenze?

Che razza di messaggio è mai?

Sì, perché può apparire un’inezia, una mera questione linguistica, un arzigogolo barocco – come direbbe qualche nostro fan segreto – invece non lo è.

E’ un messaggio devastante. E’ l’ufficializzazione della negatività.

E’ una scelta del…

…infelice.

Insomma, se fossimo in Moretti, rinunceremmo immediatamente a quella delega con il più classico del…

…Tiè, fattell’ tu!