Il messaggio è velato solo per i poco attenti. Mario Gargiulo, probabile prossimo candidato sindaco in continuità con Giuseppe Cuomo, ha scritto queste righe sul suo profilo FB:

A volte rimango perplesso. Soprattutto quando leggo e ascolto parole aggressive e di rottura in un momento difficile come questo. Rimango ancora più perplesso quando queste parole provengono dalla bocca di chi fino a poco tempo fa era allineato e amministrava con l’attuale maggioranza. Non voglio fare polemica, è solo che agire così, ora che abbiamo bisogno di fare gruppo e impegnarci nella solidarietà insieme, fa molto male.

Quando penso a questi atteggiamenti mi viene in mente una storia, la Favola della Rana e dello Scorpione, che voglio condividere con voi:

Uno scorpione doveva attraversare un fiume, ma non sapendo nuotare, chiese aiuto ad una rana che si trovava lì accanto. Così, con voce dolce e suadente, le disse: “Per favore, fammi salire sulla tua schiena e portami sull’altra sponda.” La rana gli rispose “Fossi matta! Così appena siamo in acqua mi pungi e mi uccidi!” “E per quale motivo dovrei farlo?” incalzò lo scorpione “Se ti pungessi, tu moriresti ed io, non sapendo nuotare, annegherei!” La rana stette un attimo a pensare, e convintasi della sensatezza dell’obiezione dello scorpione, lo caricò sul dorso e insieme entrarono in acqua.
A metà tragitto la rana sentì un dolore intenso provenire dalla schiena, e capì di essere stata punta dallo scorpione. Mentre entrambi stavano per morire la rana chiese all’insano ospite il perché del folle gesto. “Perché sono uno scorpione…” rispose lui “E’ la mia natura!”

Forse è il momento di mettere da parte la propria natura e lavorare, per attraversare INSIEME questo dannato fiume.

Una storia che sembra riferita agli ultimi attacchi alla maggioranza arrivati in diretta FB da Massimo Coppola, ex super assessore della Giunta Cuomo, poi svincolatosi per creare un movimento proprio alle prossime elezioni.