Novanta giorni di tempo per ripristinare lo stato dei luoghi…

“…per come risultante in via antecedente all’esecuzione delle opere parzialmente eseguite in forza del permesso di costruire numero 33/2010”.

Altrimenti si procederà all’acquisizione a patrimonio immobiliare.

E’ questo in estrema sintesi il contenuto del provvedimento adottato dal dirigente dell’UTC Antonino Giammarino in merito alla vicenda relativa al parcheggio di via Rota.

L’atto, che porta la firma anche dell’architetto Daniele De Stefano, responsabile del procedimento, è stato indirizzato ovviamente sia al proprietario dell’area, l’avvocato Adriano Bellacosa, sia alla società costruttrice, la Edilgreen srl.

Un documento di sette pagina che ricostruisce la lunga e tortuosa vicenda, dal rilascio del permesso ad opera dei Commissari inviati dalla Provincia, alla storica sentenza emessa recentemente dal TAR.

Un documento in cui si chiarisce che in quell’area non sono realizzabili.

Insomma, a meno di altri colpi di scena.

Si scrive la parola fine.