L’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Giuseppe Cuomo, prova a rilanciare sul progetto per la ricostruzione del plesso di Cesarano.

A distanza di nove mesi dal rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, infatti, il dirigente responsabile del settore tecnico, l’ingegner Alfonso Donadio, ha finalmente adottato la determina con cui si è attivato il procedimento per l’affidamento delle indagini…

“…geognostiche, geofisiche e prove geotecniche di laboratorio per l’intervento di ricostruzione dell’edificio scolastico comunale, ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n.50/2016, apposita procedura comparativa fra due o più operatori economici, da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso percentuale sull’importo posto a base d’asta”.

Costo dell’operazione: circa 10 mila euro.

Le ulteriori indagini sono considerate indispensabili…

“…per definire il modello geologico del sottosuolo, di determinare i parametri fisico – meccanici delle rocce nei pressi dell’area di sedime della opera in progetto e per pervenire al successivo modello geotecnico di riferimento per il completamento della progettazione in questione (sia definitiva che esecutiva) prodromiche per l’espletamento della procedura di gara per l’individuazione dell’operatore economico”.

Insomma, senza questo passaggio non si poteva procedere in questa tormentata vicenda che ha avuto inizio nel marzo del 2014.

Fu allora che, a seguito di una serie di dissesti statici riscontrati nelle strutture portanti verticali ed orizzontali dell’edificio scolastico, ne fu  disposto lo sgombero. Contestualmente furono avviati una serie di  accertamenti diretti a verificare lo stato effettivo della struttura.

Dopo tre mesi arrivò la perizia  dell’Ingegnere Rocco Antonio Gravinese che evidenziò che…

“…l’edificio scolastico, ricadente in zona sismica di terza categoria, allo stato presenta un consistente degrado materio a livello strutturale ed indici di sicurezza e di rischio sismico allarmanti, rispettivamente 3,2% e 22%”…

…consigliando pertanto un intervento  di demolizione e ricostruzione, anche per ragioni di ordine tecnico ed economico.

Così  l’Amministrazione Comunale decise di procedere all’acquisizione di una prima progettazione di livello intermedio per la demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico.

Il progetto fu approvato in Giunta nel settembre del 2016. A febbraio successivo il via libera ambientale ed ora l’avvio delle indagini geologiche.

Campa cavallo che l’erba cresce.