Con un’ordinanza emessa in data odierna il funzionario responsabile del VII settore, il geometra Michele Amodio, ha provveduto questa mattina a sospendere i lavori in corso presso l’ex Ristorante Settebello di via Bagnulo.

Il provvedimento è stato recapitato ai comproprietari della struttura, al direttore dei lavori ed alla ditta appaltatrice.

All’origine dell’atto un verbale di sequestro, redatto sempre questa mattina, da parte del Comando di Polizia municipale di Piano di Sorrento coadiuvato dall’ U.T.C.. Vigili ed ufficio tecnico nel corso di un sopralluogo hanno accertamento che alcune delle opere che si stavano realizzando non erano previste nel permesso a costruire rilasciato nel 2017.

In particolare le opere difformi, stando agli accertatori, consisterebbero in scavi a sezione obbligata sia a mano che con mezzi meccanici, di altezza media di circa cm. 80, interessanti la quasi totalità della superficie del fabbricato, pari a circa mq. 299. Grazie a questi scavi, in corso di esecuzione all’interno dello stesso fabbricato, che sarebbe anche privo di idoneità statica, erano state portate alla luce le fondazioni esistenti.

Tali lavori di scavo, interessando parti strutturali di un fabbricato già dichiarato staticamente non idoneo, prima di essere effettuati necessitava preliminarmente di opere di adeguamento statico previo permesso e deposito del progetto esecutivo delle
strutture al Genio Civile. Cosa che in realtà non sarebbe avvenuta.

Inoltre, sempre nel corso del sopralluogo, è stato accertato che nell’area esterna di mq. 178 circa a destinazione catastale agrumeto. adiacente il fabbricato a destinazione commerciale…

“… è avvenuto uno sbancamento di terreno di altezza media pari a circa cm. 60 e spianamento dell’area con apposizione di misto calcareo granulometrico. Dette opere non sono ricomprese nel Nulla Osta del 24/4/2018 ed hanno comportato una modificazione dello stato dei luoghi non riportata nella richiesta di apertura del varco carrabile”.

Pertanto, come viene riportanto nel corpo dell’ordinanza…

avendo accertato che gli interventi sono stati condotti in assenza di permesso di costruire, autorizzazione paesaggistica e progetto esecutivo delle strutture ai sensi della legge regionale 9/83 e L. 64/74, esorbitanti da quanto autorizzato, abbiamo proceduto al sequestro preventivo con apposizione di sigilli ai sensi della normativa di legge vigente, sia del fabbricato a destinazione commerciale denominato ristorante “Settebello” identificato al foglio di mappa n. 4, particella n. 122
nonché dell’area esterna individuata in Catasto al foglio 4 particella 207″.