L’hanno studiata bene questa volta a Palazzo Chigi, ma davvero molto bene. Nei giorni scorsi hanno fatto prima circolare le bozze del DPCM per vedere come avrebbe reagito la piazza. Preso atto che tirava brutta aria ovunque, hanno così rivisitato tutto e praticamente deciso di non decidere.
Anzi no, una decisione importante l’ha presa il Premier Giuseppe Conte. La classica manradakata. Forse la prima da quando sta gestendo questa emergenza Covid. Ha scaricato tutto sulle spalle dei Sindaci. Quelli che sino ad ora hanno fatto più i bellilli.
Tra dirette facebook a go-go e bollettini infarciti di pathos, nulla hanno fatto in materia di controlli. Hanno lasciato correre tutto e tutti per paura di perdere consensi e popolarità. Da quando è cessato il lockdown avete mai visto qualche Primo cittadino comunicare quante sanzioni hanno elevato i loro Comandi di Polizia Municipale per il mancato rispetto delle ordinanze?
Ovviamente no e il motivo ve lo diciamo noi. Perché la risposta è praticamente zero.
Zero controlli, zero sanzioni: l’equazione è semplice.
Ora però Conte ha fatto sapere che la ricreazione è finita.
Ora se la devono piangere loro…
…i sindaci possono disporre la chiusura al pubblico, dopo le ore 21.00, di vie o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private…
…in pratica i Sindaci possono dichiarare il coprifuoco.
Sticazzi!
Scommettiamo che da domani saranno in tanti a non chiedere più il lockdown per non mettere in difficoltà i loro Capi?
