A distanza di sei giorni dall’ultimo prelievo, gli uomini dell’ARPAC sono tornati a campionare le acque del Purgatorio. Le analisi sono state rese note poche ore fa e ci offrono una situazione decisamente migliorata e che consente, almeno per il momento, al Sindaco di Meta Giuseppe Tito di revocare l’ordinanza di divieto di balneazione.

Come tuttavia si può notare dal report che pubblichiamo, i parametri restano in ogni modo alterati, quanto meno quelli relativi all’escherichia coli che, nei punti speciali di campionamento, pur essendo ben al di sotto della soglia limite lasciano intendere che la situazione non è tornata alla normalità.

C’è un altro dato che deve quanto meno far riflettere. Tutti i prelievi effettuati sino ad ora, vale a dire a partire dal mese di aprile, erano stati fatti in una fascia oraria compresa tra le 9 e 30 e le 12. Questo invece è stato fatto a partire dalle 14 e 10 e si è protratto sino alle 14 e 31.

Inoltre i campionamenti sono avvenuti poche ore dopo il sopralluogo effettuato dallo stesso Sindaco Tito e documentato dal nostro blog e soprattutto dopo gli interventi da parte del personale della GORI.

Insomma bisognerà attendere i prossimi giorni, quando ci saranno ulteriori accertamenti, per avere qualche certezza in più.

(In evidenza foto di repertorio scattata il giorno in cui sono stati effettuati i prelievi)