Ve lo ricordate cosa aveva scritto il Sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino quattro giorni fa?

Noi sì e per rinfrescarvi la memoria ve lo riproponiamo…

Cari Concittadini,
purtroppo devo comunicarvi che un dipendente del nostro Comune è risultato positivo al Covid-19 ed è pertanto in quarantena domiciliare.
Gli auguriamo una pronta guarigione.
Domani, lunedì 19 ottobre, gli Uffici Comunali resteranno chiusi per effettuare la sanificazione degli ambienti e sottoporre il personale tutto ai tamponi nasofaringei a cura dell’UOPC dell Asl.
Ricordo inoltre che le attività e i servizi continueranno a svolgersi regolarmente in smart working.
Messaggio chiaro, messaggio inviato a tutta la fascia circolare in ascolto nella serata di domenica scorsa.
Tutti i dipendenti del Comune sarebbero stati sottoposti a tampone il giorno seguente. Tutti, nessun escluso.
Qualcuno era rimasto sorpreso da questo annuncio e si era chiesto:
  • perché tutti?
  • perché il giorno dopo già il tampone?
  • come avrebbe fatto il Comune a riaprire già da martedì?

Sì, perché le parole del Primo cittadino, che in questi mesi ha impartito lezioni di gestione di emergenza Covid a destra e a manca, almeno all’apparenza sembravano confliggere con quelle dettate dall’ultima circolare ministeriale datata 12 ottobre scorso.

La circolare infatti prevede che…

I contatti stretti di casi con infezione da SARS-CoV-2 confermati e identificati dalle autorità sanitarie,
devono osservare:
 un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso; oppure
 un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione con un test antigenico o
molecolare negativo effettuato il decimo giorno.

In base a queste disposizioni, dunque, il personale che aveva avuto contatti stretti con il dipendente risultato positivo aveva a disposizione due strade:

  • o restava a casa per quattordici giorni dall’ultima volta che aveva visto il collega positivo
  • o restava a casa per dieci giorni dall’ultima volta che aveva visto il collega positivo e poi dopo i dieci giorni avrebbe fatto il tampone.

Chiaramente se non aveva avuto contatti stretti, magari perché impiegato in un altro ufficio di un altro piano, non avrebbe nemmeno dovuto fare il tampone

Invece Iaccarino ci ha fatto sapere che il tampone lo avrebbe dovuto fare tutto il personale. Deve dedursi quindi che tutto il personale (ma probabilmente non la parte politica) aveva avuto contatti stretti con il dipendente risultato positivo.

Fin qui ci sembra strano, ma ci siamo. Probabile che si tratti di un dipendente particolarmente dinamico, uno che la mattina si gira tutti gli uffici non lasciandosene uno alle spalle.

Se però tutto il personale aveva avuto contatti stretti con il dipendente risultato positivo, il giorno dopo tutto il personale non doveva andare a fare il tampone, sarebbe stato inutile e dispendioso, s’era sta a casa per almeno 10 giorni (se sceglieva di fare il tampone) o quattrodici se decideva di non farlo.

Non siamo noi “scemi del villaggio” a dirlo, ma lo dice sempre la circolare ministeriale.

La conseguenza logica a questo punto sarebbe che se tutto il personale si deve stare a casa per almeno 10 giorni il Municipio non poteva restare chiuso solo il lunedì, ma serviva qualche giorno di serrata in più

Evidentemente qualche dubbio è iniziato a venire anche all’esperto Sindaco Vincenzo Iaccarino, tanto è che a cadenza giornaliera ha emanato tre diverse ordinanze, con cui ha prorogato la chiusura di giorno in giorno fino ad oggi.

Intanto sempre oggi, alle 13 e 30, Iaccarino ha inviato un nuovo dispaccio social con cui ci ha fatto sapere che…

…gli Uffici Comunali restano ancora chiusi al pubblico anche oggi giovedi 22 ottobre, in quanto ancora in corso il completamento dei tamponi nasofaringei a carico del personale dell’Ente secondo protocollo, per il verificarsi di un caso di positività di un nostro dipendente attualmente paucisintomatico in quarantena a domicilio con la sua famiglia. Gli uffici sono comunque in smart working
Già e i cittadini stavano aspettando a lui ed al suo comunicato dell’ora dei maccaruni per scoprirlo. Dalle 8 di stamattina secondo lui nessuno se ne era ancora accorto che la porta scorrevole del Municipio non scorreva?
Allora non è vero che tutto il personale avrebbe fatto il tampone lunedì.
A questo punto, però, domani però che succederà?
Vuoi vedere che hanno scoperto l’esistenza del protocollo?