“Sarà perche sono carottese.. sara’ perche sono il Sindaco.. sara’ perche sono innamorato della mia città..ma Marina di Cassano per me é il top!”.

Con queste parole stamattina il Sindaco Vincenzo Iaccarino dava il buongiorno ai suoi concittadini. A stretto giro, con un tono molto meno entusiastico e molto più polemico, gli faceva eco il suo portavoce Vincenzo Califano che invece, così scriveva:

“Sciacallaggio a mezzo social usando foto estemporanee pur di riuscire a dare consistenza alle proprie tesi, quelle cioè anti-bandiera blu e anti-Amministraziobne da parte del solito entourage. Allora ecco le foto alle 8.30 della Marina di Cassano nelle diverse prospettive, spiagge e porto turistico! Qui nessuno pretende di spacciare per una “laguna blu” o per un “paradiso terrestre” la Marina di Cassano, ma pretendere un pizzico di onestà intellettuale è quantomeno doveroso!”.

Evidentemente entrambi erano all’oscuro delle ultimissime rilevazioni effettuate dall’ARPAC proprio a Marina di Cassano. Prelievi fatti due giorni fa il 13 giugno.

Esiti terribili.

I livelli di guardia degli enterococchi che già a maggio erano saliti dallo standard di 10 a quello di 99, si sono praticamente quasi raddoppiati arrivando a 178, ad un passo dalla quota 200 che significa divieto di balneazione.

Aumentano anche gli escherichia coli che a maggio erano a livello standard di 10 ed ora sono saliti a 20.

Insomma, a meno che non si voglia attribuire una complicità in questa operazione di sciacallaggio anche ll’ARPAC, forse è il caso di iniziare ad interrogarsi se non si vuole correre il rischio di trasformare questa bandiera blu in un’autentica barzelletta.