Ho aspettato qualche giorno prima di scrivere queste due righe.
Volevo offrire la possibilità all’Ente di fornire una risposta, perché nonostante qualcuno possa pensare il contrario, io non festeggio nel vedere le cose andar male.
Perché vorrei solo il meglio per la nostra Sant’Agnello. Eppure come spesso accade qui c’è ancora silenzio e nessuna spiegazione.
Al di là della triste risata che questo episodio ci ha fatto fare, e della visibilità nazionale che ha avuto e che certo non ha fatto fare al nostro Comune una bella figura, ricondivisa infatti da pagine satiriche come “Adottare soluzioni punk per sopravvivere” che conta 880mila seguaci, e pubblicata anche dal Mattino, ci sono delle domande serie che dovremmo porci.
Quella frase oscena è stata cancellata in seguito alla mia segnalazione, ma è stato individuato il responsabile?
Si tratta pur sempre del sito istituzionale del Comune!
Se sì, sono stati presi dei provvedimenti disciplinari?
E’ stato un interno o un attacco di hackeraggio esterno?
Chi ha accesso ai database informatici del Comune, dove ci sono anche dati sensibili ed informazioni coperte da privacy che riguardano tutti noi.
Qual è il livello di sicurezza?
Questo vorremmo sapere, perché al di là della risata, c’è stato qualcosa che non ha funzionato, ma è affossata nel silenzio e vorremmo essere rassicurati.

Michele Vitiello