Dopo l’intervento di Natale De Gregorio (leggi qui), ospitiamo stamattina la presa di posizione di un’altra grande amica del Blog: Valentina Stinga. Un intervento postato pochi minuti fa sui social.
Queste le sue parole:
Metto da parte il mio scetticismo, nell’ottica di sapere bene quanto sarebbe difficile per chiunque, in questo momento storico, amministrare un paese come il nostro. Lo metto da parte per sperare, ancora una volta, in preda ai miei soliti deliri di ottimismo, di aver fatto la scelta giusta. La scelta di non scendere in campo, di restare “apolitica”, perché ho troppi progetti e sogni da portare avanti, molti dei quali prevedevano di dover attendere che avessimo il nome del nuovo sindaco e relativa giunta, quantomeno per avere un interlocutore certo.
Metto da parte la mia delusione, quella relativa alla totale e completa mancanza di ascolto in fase pre-elettorale delle associazioni di categoria degli agricoltori, in rappresentanza degli interessi comuni e non solo dei singoli. La metto da parte nella speranza che da oggi in poi ci sarà qualcuno con cui costruire cose belle, e fare in modo che ciò da cui molti moderni imprenditori vengono, la terra, non venga abbandonata.
Buon lavoro al sindaco e alla squadra che sceglierà, che sia lavoro fatto di sudore e sacrificio, e non solo di facciata.
Perché che il presepe sia bello lo sappiamo già, serve che i pastori si rinnovino realmente per poter sperare in un futuro migliore.