I dati nazionali di oggi ci confermano un lieve miglioramento tale da farci vedere uno spiraglio anche se ancora ci sono 3780 nuovi contagiati e 602 deceduti e 1052 ad ora contagiati in Campania! In Penisola siamo arrivati quasi a dieci casi conclamati più una serie di tamponi in corso!! Dobbiamo renderci conto che è una guerra che combatteremo nel prossimo mese e non possiamo pensare di combatterla soprattutto in Campania negli ospedali che nonostante gli sforzi di MEDICI e infermieri e della direzione generale vengono da anni di tagli, di smembramenti e carenze!! Mancano le strutture, soprattutto le terapie intensive ma mancano soprattutto i medici e infermieri specializzati perché non ci vogliono solo anestesisti ma ci vogliono rianimatori e infermieri esperti di rianimazione e infettivologia che difficilmente si riusciranno ad avere e formare in poco tempo!! Per cui la battaglia la dobbiamo combattere prima dell’ospedale con diagnosi rapide che ci permettano di usare farmaci antivirali già usati per Hiv o ebola o antimalarici che pare abbiano risultati già sperimentati sulla progressione del virus o farmaci come il tocilizumab che agendo sulla produzione delle interleuchine riduce il danno polmonare! E allora è una bella notizia che l’asl na3 mercoledi aprirà un centro a Nola per i tamponi che ridurrà l’attesa dell esito e che introdurrà in settimana il test rapido per valutare igg e igm che rapidizzerà la diagnosi permettendo di curare la malattia prima del danno polmonare!! Ma la vera battaglia la più importante la combatteremo con la prevenzione del contagio con il distanziamemto sociale !!! SOLO COSI POTREMO VINCERLA!!! RESTANDO A CASA!! TUTTO DIPENDE DA NOI !!!!!

Queste le parole del Sindaco di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani nel consueto report giornaliero. Parole di moderato ottimismo, confortate di trend positivi, sia a livello nazionale che a livello regionale.

Sagristani, inoltre, nel rispondere ad un cittadino che chiedeva se fosse stato possibile sollecitare il tampone ai primi segnali in modo tale da avviare subito quelle cure che possano contrastare i seri danni polmonari, ha aggiunto:

Sì, se si attiva un nuovo centro a Nola che riduce il tempo di diagnosi e se si attivano i test rapidi che valutando le immunoglobuline ci fanno vedere i sospetti !! In poche parole dobbiamo capire che la battaglia la possiamo vincere prima del ospedale o prima del danno polmonare ! Non dobbiamo arrivare alla terapia intensiva.

Facciamo nostro l’ottimismo del Primo cittadino di Sant’Agnello e ci auguriamo vivamente che abbia ragione.