Da pochi giorni il Comune ha provveduto a far installare le prime rastrelliere per la sosta delle bici, ma sono già in tanti a lamentarsi.

Infelice è apparsa infatti la scelta di collocare gli attrezzi addirittura sui marciapiedi e non in apposite aree di sosta lungo la carreggiata. In realtà i dubbi ci sono tutti.

Infatti, a norma dell’articolo 3, comma 1, numero 33 del Codice della strada il marciapiede è quella…

…parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni.

Quindi, salvo diverse disposizioni, sul marciapiedi possono circolare solo i pedoni.

Le biciclette, che nel codice della strada vengono ancora definiti con il termine di velocipedi, in quanto veicoli sprovvisti di motore, a norma dell’articolo 143, sono tenuti a circolare…

…il più vicino possibile al margine destro della carreggiata.

In caso contrario, l’ultimo comma dello stesso articolo 143, prevede la…

…sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 41 a euro 168.

Sarebbe interessante a questo punto verificare quante multe in un anno sono state elevate a ciclisti indisciplinati che incuranti scorrazzano lungo i marciapiedi delle nostre strade.

Quindi il marciapiedi è sempre vietato alle biciclette?

In realtà no, la bicicletta può circolare sul marciapiedi se viene condotta a mano dal ciclista. In quest’ottica le rastrelliere sui marciapiedi non sono vietate, ma a condizione che il ciclista si avvicini al marciapiedi, scenda e conduca il suo veicolo a mano sino alla rastrelliera.

Una vera utopia a Piano di Sorrento, se solo si pensa che specie per evitare percorsi alternativi, sono in tanti i ciclisti che giunti all’incrocio cosiddetto della Siesta, si servono del marciapiedi a mo’ di pista ciclabile per recarsi verso Meta. Altri invece si avventurano nel più classico dei contromano.

Il tutto nell’indifferenza più assoluta. Sembra quasi che per chi si serve delle biciclette sia del tutto inapplicabile il codice della strada.

Allora è chiaro che, con questo background culturale da parte di una buona fetta di ciclisti di casa nostra, la scelta di installare le rastrelliere sui marciapiedi può essere considerato quasi un incentivo. Un via libera ai ciclisti che si servono di un’area destinata invece solo ai pedoni.

Inoltre, rastrelliere o non rastrelliere, si continuano a notare biciclette legate a pali o ad alberi sempre sui marciapiedi, anche questo sarebbe in astratto vietato, ma sempre solo in astratto.

 p.c.