Sant’Agnello/ “Contento per l’archiviazione di Sagristani, ma ora ci parli delle assunzione in GORI e di tanto altro”: la stilettata di Michele Vitiello

Neanche il tempo di gustarsi la gioia per notizia dell’archiviazione che il Sindaco Piergiorgio Sagristani si ritrova già al centro di un nuovo “stimolo”.

A lanciarlo è ancora una volta Michele Vitiello che dalle pagine del suo profilo facebook ha così scritto:

Sono contento che il Sindaco Piergiorgio Sagristani non dovrà difendersi in un processo dall’ipotesi di abuso d’ufficio.

L’ho sempre detto e sempre sperato. Sicuramente ora avrà più tempo per pensare all’amministrazione del quotidiano a Sant’Agnello.

Per esempio potrà darci spiegazioni sul perché l’ex vice sindaco Clara Accardi abbia dovuto dimezzarsi l’indennità (1.200€ mensili), in quanto lavoratore dipendente a tempo pieno, nonostante nel primo mandato l’abbia presa per intero.

Potrà spiegarci come intende risolvere il problema dell’eliminazione dei posti auto, soprattutto per i residenti di Via Crawford (che a differenza di qualcuno non hanno la possibilità di parcheggiare sulle strisce pedonali della chiesa di San Giuseppe senza essere multati).

Potrà ravvivare un po’ l’immobilismo dell’intera amministrazione nonostante sia passato solo un anno dalle elezioni, con una maggioranza internamente spaccata, che si tiene unita solo per il salto di Gennaro Rocco dall’opposizione al ruolo istituzionale di Presidente del Consiglio Comunale, per 200€ al mese.

Potrà dirci se suoi parenti hanno avuto assunzioni in Gori nel periodo in cui la magistratura ha ipotizzato favoritismi tra l’azienda e la politica locale, ora andati in prescrizione.

Potrá rispondere alle domande che avevamo posto sull’Housing Sociale, sullo strano contratto stipulato per il canile comunale, sul perché abbiamo a mezzo servizio dei ruoli chiave come quelli del Segretario Comunale e dell’ingegnere dell’Ufficio lavori pubblici, condivisi col comune di Massalubrense (MASSAGNELLO), se le aree verdi sopra ai parcheggi interrati sono aperte alla pubblica fruizione come dovrebbero, se la questione lido Katarì è risolta, se le strade sono asfaltate senza le tracce della fibra dentro le quali scivolano bici e motorini, se i campi sportivi hanno le autorizzazioni necessarie, se chi li gestisce paga regolarmente, se vengono pagati gli stipendi ai lavoratori della nettezza urbana, se hanno risolto i problemi della viabilità, se i marciapiedi sono accessibili, se le periferie sono curate.

Su questo e tante altre cose…