La notizia dell’adesione dell’Assessore Costantino Russo al movimento politico Casapound Italia ha fatto storcere il naso in tanti. Lo sfogatoio principale, come oramai è consuetudine, è stato il social Facebook.

“Adesso il PD esca dalla maggioranza”.

E’ questo a grandi linee il senso degli interventi di tanti simpatizzanti e militanti della sinistra costiera.

Così abbiamo Natale che scrive:

“Mamma mia. Tutti insieme appassionatamente”.

Gli fa eco Claudio:

“E poi ci si meraviglia del voto populista. Se il PD tiene ancora un barlume di sinistra, mi aspetto l’uscita dalla maggioranza”.

Mario la butta sull’ironia…

“Assessore di lotta e di governo”.

Sulla vicenda interviene persino Francesco Mauro. Il Segretario del Partito Democratico di Sorrento, però, esprime un disappunto più “misurato”:

“Confido nella capacità di giudizio dei compagni carottesi”.

Per Carmine

Li intorno c’è comunque l’imbarazzo della scelta.

Più duro Antonino

“Non ho parole per dimostrare il mio sdegno”

Si affida ad un quesito pubblico poi Gianpaolo

“I consiglieri del PD continueranno a sostenere una giunta con un rappresentante di Casapound….?”

La prende alla larga, invece, un altro simpatizzante storico della sinistra carottese, Domenico Cinque. Cinque posta un link che ricorda l’anniversario del rastrellamento del ghetto ebraico a Roma e commenta:

“Il dovere della memoria, affinchè tutto ciò non si ripeta dobbiamo lottare perchè certe forze estremiste non vengano legittimate a tutti livelli, dal governo nazionale a quello locale”.

Il post di Cinque ottiene anche il gradimento dell’ex Consigliere comunale Giovanni Iaccarino.

Questi sono solo alcuni dei commenti all’articolo da noi pubblicato, prova evidente che la notizia ha suscitato molto clamore. Nessuna reazione, invece, da parte della politica “ufficiale”.