Una volta si cantava…
Maradona è meglio ‘e Pelè.
Erano altri tempi, tempi in cui era il calcio a tenere banco nella quotidianità. Oggi è diverso. La politica, attraverso i social, è diventata un fenomeno da stadio ed ecco che sono i politici a diventare beniamini.
Non più finte e rabone nei sogni del “popolo”, ma selfie e proclami.
Così come questo che ha recentemente postato sul proprio profilo facebook il Sindaco di Meta uscente ed in attesa di riconferma Giuseppe Tito.
Quindi tramonta il…
Maradona è meglio ‘e Pelè…
e spunta un più casareccio…
Peppe Tito è meglio ‘e tutt’ quante.
Subito esplode la curva nella più classica delle hola social. Like a go-go e non solo.
Già perché fino a quando quei like arrivano dal “popolo” nulla di strano. Invece, a scorrere i nominativi dei tifosi festanti c’è da restare sorpresi.
Ve n’è uno che davvero non ti aspetti. Uno che sulla carta dovrebbe essere più misurato. Dovrebbe anzi sentirsi persino un po’ risentito, perché ritenuto un…
…normale.
Un altro Sindaco, come Vincenzo Iaccarino.
Invece Iaccarino risentito non, è anzi è a dir poco entusiasta.
Infatti al cospetto di questo nuovo slogan non si limita nemmeno al like.
Va oltre.
Lovva. Sì, mette un cuoricino.
Un cuoricino che è più di un ammissione. Per la serie…
Sì, Peppe sei tu il migliore ed io, Sagristani, Cuomo, Balducelli e Buonocore appena normali.
Un atto di rispetto, assoluta fedeltà, quasi subordinazione.
Un atto di amore politico.
A questo punto ai carottesi non resta che rassegnarsi alla…normalità.
