Rasenta i toni della soap opera l’ultima sortita social del Sindaco Vincenzo Iaccarino che questa volta ha rivolto le sue ire contro Giuseppe Coppola (Peppe 105), attuale capo-squadra del Nucleo comunale di Protezione civile.

Il casus belli è stata l’ennesima segnalazione di pericolo resa pubblica da Coppola sui social e relativa a via San Michele. Segnalazione di cui via abbiamo dato notizia nei giorni scorsi (leggi qui).

Iaccarino, impegnato in prima persona “a dirigere” mediaticamente le operazioni di recupero di un paio di ordigni bellici a Marina di Cassano, deve aver giudicato l’affronto troppo grosso. Così lanciato sul suo profilo facebook ed ha scaricato tutta la sua adrenalina in questo modo:

Invito il caposquadra della nostra Protezione Civile Giuseppe Coppola a rispettare ruoli e competenze e qualora dovesse rilevare dei pericoli lo comunicasse nelle sedi opportune a chi di competenza onde evitare inutili allarmismi e provvedimenti disciplinari come in questo caso:
La segnalazione allEav per quanto riguarda i pilastri del ponte della circumvesuviana di via San Michele è stata fatta da me il giorno 19 ottobre all’ ing Giuseppe Piccolo dell Eav che ha subito provveduto a mandare squadra tecnica per mettere in sicurezza i pilastri incriminati che presentavano crepe evidenti segnalatemi prontamente dal mio ufficio tecnico .
L’Eav completerà nei prossimi giorni il lavoro.

Quasi a voler rafforzare la sua tesi, Iaccarino ha chiamato in causa in questa disfida social anche l’onnipresente Umberto De Gregorio, l’attuale presidente dell’EAV. De Gregorio, ovviamente, altro iperattivo del mondo social, non si è fatto trovare impreparato e ci ha messo del suo. Dopo aver fatto sapere che è tutto sotto controllo, ha accusato Coppola di fare del terrorismo.

I moniti di Iaccarino, tuttavia, non si sono fermati a Peppe Coppola. Il Sindaco una tirata d’orecchie l’ha riservata anche al malcapitato Michele Cinque, il direttore del giornale on line Positano News che è stato invitato…

…a consultare fonti ufficiali prima di fare articoli che riguardano la sicurezza della nostra città. 

Fonti ufficiale che, stando a quanto scrive il Primo cittadino, sarebbero: l’Assessore al ramo Pasquale D’Aniello (e ci sta), il caponucleo di Protezione Civile Luigi Parlato (ed anche questo ci sta), il portavoce Vincenzo Califano (e già abbiamo qualche difficoltà a capirci il nesso) ed infine il blogger Gaetano Maresca (e qui le difficoltà si fanno insormontabili).

Insomma tutto molto istituzionale, fortuna che l’invito non è stato rivolto al nostro blog altrimenti ne avremmo viste delle belle.

Finito qui?

Non sia mai detto.

A distanza di qualche ora Iaccarino è tornato a tuonare contro Coppola scrivendo:

Ancora una falsità da parte del caposquadra della nostra Protezione Civile sig Coppola Giuseppe ; la chat di cui mostra solo una parte parte dello scritto ,in quanto tutti i componenti sono stati rimossi, e’ stata chiusa per tutti i componenti circa 1 mese fa in quanto ve ne era già una istituzionale che allego a questo post e di cui il signor Coppola per ora ne fa ancora parte.
Malafede e mancanza di rispetto dei ruoli e delle istituzioni

A questo punto, però, Coppola – chiaramente infastidito – ha deciso di annunciare la sua autosospensione da tutte le attività di protezione civile.

Questi i social, che poi sono ormai l’aspetto principale, da un punto di vista formale, invece, non sappiamo cosa sia davvero accaduto e se davvero accadrà.