Non sono passate inosservate le parole usate nel corso dell’ultima seduta di Consiglio comunale dal Sindaco Vincenzo Iaccarino (leggi qui). L’attacco di immobilismo lanciato al suo predecessore Giovanni Ruggiero ed ai suoi dieci anni di amministrazione qualcuno non lo ha mandato giù

Tra chi non ha gradito c’è certamente Salvatore Cappiello che in quei dieci anni ha fatto la staffetta, con lo stesso Vincenzo Iaccarino, nel ruolo di vice-Sindaco.

Cappiello ha deciso quindi di rompere il suo silenzio e di inviarci un comunicato molto netto. Comunicato che si conclude con un renziano “…stai sereno” che appare tutto un programma, anche perché rivolto proprio a Iaccarino.

Ecco le parole di Cappiello:

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Leggo, neanche troppo sorpreso, lo sfogo del Sindaco Iaccarino, nell’ultima seduta di Consiglio comunale a proposito di opere pubbliche nel decennio 2006-2016 dell’Amministrazione Ruggiero.

Io, da sempre restio nella lunga esperienza in quel Consiglio comunale, ad intervenire pubblicamente, anche quando tirato in ballo direttamente con aspre critiche, sento il bisogno di fare alcune considerazioni.

Il Sindaco dimentica, come già ha affermato qualcuno in Consiglio comunale, che nel decennio 2006-2016 è stato prima Assessore, poi vice-Sindaco, di quell’Amministrazione. Dimentica che due dei suoi Assessori erano Assessori in quell’Amministrazione.

Ricorda che, sicuramente si poteva fare di più, specialmente negli ultimi cinque anni, ma da qui a dire che in quei dieci anni è stato il nulla ce ne vuole.

Mi piace ricordare, tra le altre, la realizzazione del porto della Marina di Cassano, l’ascensore, l’ex mattatoio comunale (oggi sede della Polizia Municipale), il micronido San Liborio, il centro polifunzionale presso l’istituto nautico, l’adeguamento normativo e manutenzione straordinaria di diverse strutture comunali, ma la mia intenzione non è quella di elencare le opere progettate e realizzate in quel periodo, peraltro non le ricordo neanche tutte, ma quella di ricordare che, secondo me non è corretto dire “prima di me il nulla”, così come non sarebbe corretto affermare che le cose realizzate nel decennio Ruggiero, fossero ascrivibili solo a quell’Amministrazione e non a chi l’aveva preceduta.

Un esempio su tutte le opere a protezione dell’abitato (porto) a Marina di Cassano. Opere che hanno visto più Sindaci impegnati, a cominciare dalla fase embrionale, sino all’effettiva realizzazione.

Voglio perciò credere che Vincenzo, preso dalla tensione del Consiglio comunale, abbia detto delle cose non pensate e nel salutarlo lo invito a stare…sereno.

Salvatore Cappiello