Che la vicenda Ponte Orazio non sia una vera e propria priorità di questa Amministrazione lo si capisce semplicemente leggendo l’ultima determina adottata dal Funzionario responsabile del settore tecnico.

Addirittura quasi quattro mesi sono stati impiegati per decidere solo di avviare la procedura negoziata per conferire l’incarico della semplice pulizia del costone. Una pulizia finalizzata, leggete bene…

“… alla valutazione di sicurezza globale e alla conseguente progettazione dell’intervento di messa in sicurezza”.

Per la serie campa cavallo che l’erba cresce.

Una trentina di migliaia di euro che dovranno servire a consentire l’indagine topografica.

Una tempistica assurda se si pensa che il 25 agosto scorso era stato pubblicato all’Albo pretorio on line l’avviso finalizzato a sollecitare la manifestazione di interesse degli operatori economici qualificati da invitare alla procedura negoziata per l’affidamento degli interventi previsti.

Cinque gli operatori che risposero presente, ma solo oggi ci si ricorda di convocarli ufficialmente.

Complimenti per la tempistica.

Ad aprile il muro che separa Ponte Orazio Est da Ponte Orazio Ovest compie un anno.

Dopo le passerelle dei primi giorni solo tante chiacchiere.

Per la gioia dei residenti, infatti, si scopre oggi che a distanza di oltre otto mesi ancora non sanno che fare!