E’ stata fissata per stasera la riunione del gruppo di maggioranza che avrà come tema principale la frattura in atto tra la maggioranza ed i due esponenti in quota al Partito Democratico: Antonio D’Aniello e Marialaura Gargiulo.

La frizione ormai è in atto da mesi

Dopo gli ultimi scambi di vedute, però, sembra essere arrivata ad un punto di non ritorno. Di questo ne sono consapevoli gli stessi diretti interessati.

All’origine di questa precipitazione degli eventi, il durissimo documento con cui il PD chiedeva all’amministrazione guidata dal Sindaco Vincenzo Iaccarino di fare un passo indietro sul cosiddetto Progetto Elefante.

Un documento che si concludeva in questo modo…

“Riteniamo con convinzione che continuare testardamente a battere su un progetto ampiamente obsoleto e fuorviante rispetto al patto fatto con gli elettori sia un errore grave. L’abbiamo detto chiaramente a maggio ed ora il tempo ci ha dato ragione”.

Ancora più ferma e decisa la replica del Sindaco Iaccarino

Iaccarino dalle pagine del suo blog ha risposto lanciando un attacco senza precedenti, scagliandosi principalmente contro il Consigliere piddino Antonio D’Aniello:

“Devo confessare di essere molto sconcertato per il modo di porsi del  consigliereAntonio D’Aniello nei riguardi dell’Amministrazione e della sua maggioranza. Polemico, interlocutorio e sfuggente al confronto piuttosto che operativo come dovrebbe essere chi i problemi è chiamato a risolverli invece che a porli. Un modo di fare, il suo,  più consono a chi sta all’opposizione, non a chi è parte integrante di una maggioranza avendone sposato il progetto politico e le scelte programmatiche fondamentali. Forse anche condizionato da altri!”

Uno sfogo che si è concluso addirittura con un invito a fare chiarezza. Eventualmente, a prendere ufficialmente le distanze dall’Amministrazione:

“Considero l’impegno e il contributo di tutti indistintamente un valore aggiunto per operare al meglio. Se le logiche però sono altre, allora è bene che ognuno si assuma fino in fondo le proprie responsabilità e si comporti di conseguenza per un dovere di trasparenza nei confronti dei Cittadini ancor prima che dei Colleghi. Non è così che ci si ritaglia uno spazio di visibilità o di protagonismo. I cittadini hanno un metro di giudizio che non va sottovalutato: del resto le elezioni servono proprio a questo”.

Queste le premesse all’incontro di stasera

Stando ai rumors di Palazzo Iaccarino avrebbe in animo, dopo la ramanzina, di strappare agli alleati del Partito Democratico una promessa che in realtà appare un aut aut.

“O la smettete di esternare il vostro disappunto all’esterno oppure ve ne andate!”

Non ci resta che aspettare ancora poche ore, prima di conoscere l’esito della disfida. L’impressione che si avverte, però, è che i due Consiglieri “riottosi” verranno perdonati, in cambio di una promessa di “…non farlo più…fino alla prossima volta”.