Sullo strano caso della presunta messa celebrata nella Chiesa di Trasaella (frazione di Sant’Agnello), nonostante i divieti per questioni sanitarie, vi avevamo promesso novità.

Ecco, sono arrivate.

Sei persone sul selciato della chiesa, una in attesa sulle scale. Solo uno porta la mascherine, due invece hanno dei rametti di ulivo tra le mani. Parlano tra loro.

Sono queste le immagini del video che circola su whatsapp sulla vicenda. Data? 5 aprile 2020, domenica delle Palme. Tutto sembrerebbe coincidere, ma non c’è nessuna evidenza: nessuna prova palese sulla celebrazione della messa.

I dubbi, però, restano. Soprattutto in un momento come questo, in cui i cittadini provano a tenere duro e a rispettare la legge dello Stato che, fino a prova contraria, prevale su quella divina.

Poche ore dopo il boom di condivisioni sui social avevamo sentito il Sindaco Piergiorgio Sagristani che ci aveva promesso ulteriori verifiche. Queste le sue parole:

Ho sentito personalmente il Parroco di Trasaella il quale mi ha assicurato di aver celebrato una messa a porte chiuse solo con quattro persone addette al culto come prescrive la legge. Mi sono anche informato presso i Carabinieri i quali mi hanno confermato il loro intervento ma che non hanno riscontrato alcuna messa in atto. Sul luogo vi erano solo due persone che abitavano in zona e che sono state invitare a rientrare. In ogni caso stesso domani disporrò ulteriori verifiche.

Ecco cosa chiede Talepiano al Sindaco e alle Forze dell’Ordine.
Quelle verifiche sono andate a buon fine? Si può definitivamente archiviare il caso?

Restiamo in attesa.