Questa volta il Comune voglia fare sul serio, così si è passati dalla diffida ai fatti.

L’ingegner Antonio Provvisiero, il funzionario responsabile del settore, ha firmato la determina con cui ha revocato il contratto con cui veniva formalizzato l’affidamento…

…dei SERVIZI TURISTICO – BALNEARI, DI RISTORAZIONE E BAR, DI PULIZIA, DI SALVAMENTO A MARE, DI MANUTENZIONE DELLO STABILIMENTO BALNEARE PUBBLICO IN LOCALITÀ MARINA DI CASSANO DENOMINATO “BAGNI DI CATERINA” per la durata di quattro anni a favore della MASCK srl.

Con lo stesso atto il Comune ha proceduto anche ad escutere la garanzia definitiva presentata in sede di sottoscrizione del contratto ed a convocare la MASCK srl, affinché provveda alla riconsegna delle chiavi della
struttura comunale.

Qualora la società non dovesse provvedere è stata già disposto di…

…procedere all’Esecuzione forzata di obbligo di rilascio di immobile.

Come viene riportato nella stessa determina, la drastica misura si è resa necessaria in quanto…

…l’affidatario risulta moroso nei confronti dell’Ente per non aver corrisposto quanto stabilito nel contratto stipulato; il rifiuto dell’aggiudicatario di riaprire lo stabilimento balneare per l’estate 2019 appare, pertanto, tanto più scorretto e pretestuoso laddove l’aggiudicatario risulta ancora moroso per canoni non versati alla scrivente Amministrazione.

In realtà, dopo la diffida, la MASCK aveva fatto sapere comunicato…

…l’impossibilità di apertura dello stabilimento balneare, per problemi societari interni all’azienda e rivendicando una richiesta di pulizia del rivolo, avanzata dall’affidatario con una nota pec del 05.09.2018.

Una giustificazione non ritenuta valida da parte del Comune che ha evidenziato anche come…

…la mancata apertura dello stabilimento balneare, costituisce una interruzione di un pubblico servizio, in quanto non consente ai cittadini di Sant’Agnello di utilizzare spazi per attività collegate alla stagione estiva e comporta un notevole danno economico all’Amministrazione per il mancato introito del canone e all’indotto turistico del territorio.

Logica conseguenza della risoluzione del contratto sarà l’avvio di una nuova gara, ma ormai l’estate è andata.