L’accordo c’è, quanto meno sul metodo. Mancano solo alcuni tasselli. Tasselli che se nelle prossime ore dovessero andare al posto giusto, potrebbero già comporre il mosaico entro la serata e, quindi, consentire al neo-Sindaco Massimo Coppola di fare l’annuncio.

L’accordo sulla divisione prevede: la Presidenza del Consiglio comunale ed un assessore al gruppo di Luigi Di Prisco. Un assessore, molto probabilmente anche con il ruolo di vice-Sindaco in quota alla pattuglia dello stesso Coppola. Due assessori concordati con il “diversamente apparentato” Marco Fiorentino ed uno in quota Partito Democratico.

Sui nomi, invece, ci sono ancora diversi ballottaggi.

Scontata la nomina a vice-Sindaco dell’avvocato Gianluigi De Martino (in quota Massimo Coppola), così come quella di Assessore (già anticipato dal quotidiano Il Mattino) di Alfonso Iaccarino. Quest’ultimo andrebbe in quota Marco Fiorentino, insieme ad uno tra Antonino Fiorentino e l’avvocato Antonio Maresca.

Per il PD abbiamo invece un altro ballottaggio. In corsa un altro avvocato, Rosa Persico, e la Preside anti-camorra Nora Rizzi, con la Persico in netto vantaggio.

Ballottaggio anche in casa Di Prisco, sempre tra due donne, Imma Savarese ed Elvira De Angelis, con lo stesso Luigi Di Prisco riconfermato nel ruolo di Presidente del Consiglio comunale.

Fuori dall’esecutivo, almeno in questa prima fase la pattuglia di Rosario Fiorentino che punterebbe più sulle deleghe ai propri consiglieri.

Insomma il grosso è fatto, salvo sorprese dell’ultim’ora.