Continua il duello a distanza per la leadership in Penisola sorrentina dei Sindaci di Meta, Giuseppe Tito, e di Sant’Agnello, Piergiorgio Sagristani. Scontata la loro spaccatura per le elezioni regionali con Tito in campo a spada tratta a supporto del Presidente uscente Vincenzo De Luca e della candidata del Partito Democratico Vincenza Amato e Sagristani schierato con Stefano Caldoro come Governatore e per l’accoppiata Cuoco/Savoia di Fratelli d’Italia come Consiglieri.

Non è solo per le regionali però che i due si danno battaglia, in quanto hanno deciso di buttarsi nella mischia per le elezioni comunali della vicina Sorrento.

Il primo a fare outing in tal senso era stato qualche settimana fa Sagristani che aveva fatto sapere di puntare addirittura non su uno, bensì su due candidati Sindaci: Massimo Coppola e Marco Fiorentino.

Pochi giorni fa ha preso posizione anche Tito che, giusto per restare contro si è schierato con Mario Gargiulo.

Ironia della sorte Tito e Sagristani si sono scambiati ruoli. Cinque anni fa, infatti, Tito sosteneva Fiorentino e Sagristani invece Giuseppe Cuomo di cui Mario Gargiulo dovrebbe essere il successore.

Nel 2015 ebbe ragione Sagristani, quest’anno si vedrà, anche se a noi resta un dubbio: ma questi endorsement alla fine servo a qualcosa?