“A Natale puoi

fare quello che non puoi fare mai”.

Così innanzitutto puoi fare gli auguri e dispensare doni a tutti.

  • A chi ci snobba, come il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo.

Allora che giungano a lui i nostri migliori auguri, accompagnati da un presente. Una decina di anni in meno sul groppone. Per restituirgli quell’umiltà e quella semplicità che lo contraddistinguevano quando non indossava ancora la fascia tricolore.

  • A chi ci sopporta, come il Sindaco di Meta Giuseppe Tito.

Anche per lui tanti auguri e un dono particolare. Un’àncora. Una di quelle che servono a tener ferme in rada i grossi transatlantici. Per farlo restare un po’ di più con i piedi per terra. Per scongiurare quel delirio di onnipotenza che segna sempre l’inizio della fine.

  • A chi apparentemente ci ciancia: come il Sindaco di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani.

Cari auguri pure a lui e in regalo una speciale struccatrice. Una di quelle talmente brave da riuscire a rimuovere quella multiforme maschera che indossa ininterrottamente da quando ha scelto di incamminarsi negli impervi sentieri della politica. Una di quelle struccatrici talmente abili da riuscire a mostrare il vero volto e gli sentimenti del Sindaco santanellese innanzitutto a se stesso.

  • A chi apertamente ci odia, come il Sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino.

Per lui auguri doppi e un dono fuori dal comune: un amico. Uno di quelli sinceri, veri. Che ti ritrovi vicino sempre e comunque, non quando servi come dottore o Sindaco. Quando perdi, più di quando vinci. Quando zoppichi a piedi, più di quando trotti festante a cavallo. Uno di quelli capace di venirti a prendere all’aereoporto di sera. Di ascoltarti quando sei giù, di litigare persino con te nell’intento di farti capire che stai prendendo la scelta sbagliata.

Non solo. Per Iaccarino due regali. Oltre all’amico, la capacità di riconoscere quell’amico.

“A Natale puoi

dire ciò che non riesci a dire mai”

Allora tanti auguri ed un enorme grazie a chi ci sopporta.

Alle nostre famiglie e ai nostri amici. A quei collaboratori che hanno l’ardimento di mettere la loro faccia in questo assurdo progetto che si chiama Il Talepiano. Al nostro mentore Bertoldo da Ceremenna, alla professoressa Mariaelena Castellano, a Massimo Costagliola di Fiore, a Valentina Stinga, a Maelka, a Giuseppe D’Aniello. Ma anche a quei tanti che la faccia non possono o non se la sentono di mettercela, pur se quotidianamente ci sono vicini e ci sostengono.

A chi ha l’ardire di farsi ospitare sulle nostre pagine. Ad Anna Iaccarino, a Mimmo Calderaro, a Tommaso Guarracino, ad Antonio D’Aniello, a Francesco Di Guida. Ma anche a chi nel corso di questi mesi ha accettato di chiacchierare con noi nel salotto di In vino veritas. Parliamo degli amici che si battono contro l’housing sociale di Sant’Agnello, di Luigi Iaccarino, di Gianni Iaccarino, di Gigio Cammarota, di Luca Paladino e di Luca Ciampa.

Ancora Buon Natale ai nostri lettori, quelli più affezionati. Quelli che ci leggono, ci condividono e, quando occorre, ci difendono.

“E’ Natale e a Natale si può fare di più”

Perciò facciamo di più e quindi tanti auguri a chi ci legge di nascosto, ma anche a chi incautamente si fa scoprire, facendo partire sotto ai nostri articoli improvvidi like che poi prontamente corre a cancellare. A chi ci ha abbandonato (magari dopo averci usato), a chi ci critica e persino a chi ci denigra. In fondo ci stimolano e ci aiutano a migliorare.

 “E’ Natale e da Natale puoi fidarti di più”

E noi vogliamo farlo. Da domani vogliamo fidarci di coloro che in questi mesi hanno provato a colpirci con ogni mezzo per annichilirci. Sugli affetti più cari, sul lavoro, nella vita di tutti i giorni. Con offese, tranelli, bassezze, meschinerie e minacce più o meno velate. Auguri anche loro. Perché è anche grazie a loro se ci sentiamo più forti e motivati.

“C’è qualcosa dentro l’anima che brilla di più:

è la voglia che è l’amore,

che non c’è solo a Natale,

che ogni giorno crescerà,

se lo vuoi”.

Ebbene noi lo vogliamo.

Vogliamo che qualcosa brilli ogni giorno di più dentro le nostre anime.

Vogliamo che quella voglia che è l’amore ogni giorno, non solo a Natale, ogni giorno crescerà.

Per questo infine tanti auguri a noi. Affinché la serenità, il coraggio, la forza e soprattutto la buona sorte continuino ad accompagnarci nelle nostre vite. Perché è grazie alla magica miscela di queste componenti che possiamo proseguire il nostro cammino libero e felice.

Buon Natale davvero a tutti!

Clan di Bertoldo