Ancora uno scivolone del Consigliere di minoranza Vincenzo Iaccarino, come accade sovente, ogni volta che prova a mettere il naso in vicende diverse dall’emergenza Covid.

Questa volta a finirci per mezzo è stata la vicenda dell’ascensore della Marina di Cassano.

Iaccarino infatti, nella mattinata odierna, aveva provato a lanciare sul proprio profilo facebook uno dei suoi soliti post acchiappalike, di quelli che servono un po’ a rilanciare gli umori di amici, parenti e fedelissimi. Un post in cui faceva proprie le lamentele di un gruppo di residenti del borgo.

Alcuni residenti a Marina di Cassano segnalano il disagio a muoversi in salita e discesa a causa dei lavori alle rampe per il fatto che l’ascensore sospende il servizio alle 13, mentre se venisse esteso all’intera giornata sicuramente agevolerebbe la mobilità dei residenti…
…scriveva Iaccarino. Fin qui la cosa ci poteva stare, nel suo nuovo ruolo di consigliere di minoranza sarebbe stato assurdo se non lo avesse fatto. Poi però decideva di lanciare il cuore oltre l’ostacolo ed aggiungeva…
Ricordo che qualche mese fa sull’interruzione forzata del servizio per la revisione tecnica periodica dell’impianto ci sono state vere e proprie rivolte social che oggi non danno voce a un oggettivo bisogno dei residenti a poter usufruire dell’ascensore che può funzionare a regime…
… e ricorda bene, ne avevamo scritto anche noi (leggi qui).
Quello che però lascia di stucco è la sua proposta choc che, a suo dire, sarebbe finalizzata a risolvere il problema che si è venuto a creare. Vale a dire far funzionare l’ascensore…
…a regime.
L’italiano è italiano, però, e quindi…
…a regime…
…dovrebbe significare come da previsione ordinaria.
Ebbene sapete da previsione ordinaria quale dovrebbe essere l’orario dell’ascensore?
Non ci crederete, ma lo stesso di ora, però…
…a regime.
Non sarebbe a questo punto meglio non ascoltare Iaccarino e, nell’interesse dei residenti della Marina di Cassano, puntare a qualcosa in più del semplice…
…a regime?