Dopo la presa di posizione di Salvatore Mare sulla vicenda Corte dei Conti (leggi qui) interviene anche il Consigliere del Partito Democratico Antonio D’Aniello che invece “scagiona” il Presidente del Consiglio comunale Mario Russo e lo invita a prendere le distanze dall’attuale maggioranza guidata da Vincenzo Iaccarino.

Ecco le parole di D’Aniello:

La segnalazione della Corte dei Conti, scovata dal Talepiano e ‘ammacchiata’ da chi di dovere non è colpa del Presidente Mario Russo, piuttosto dell’arroganza che contraddistingue questa maggioranza. 

Il Presidente del Consiglio comunale viene utilizzato come parafulmine ogniqualvolta che qualcosa non funziona.

Viene convocato male un consiglio? Colpa del Presidente.

Non vengono rispettate le opposizioni? Colpa del Presidente.

Non sono effettuate comunicazioni? Colpa del Presidente.

Piuttosto che fare scenate in Consiglio comunale e poi nei fatti prestarsi a questa macchietta bisognerebbe trarne le legittime conseguenze e abbandonare quella ‘nave senza timone’ che è l’attuale compagine di governo. Essere complici dell’insipienza e dell’arroganza non sarà dimenticato dai carottesi e soprattutto dalla storia. Questo vale per il Presidente e per chiunque abbia ambizioni a restare in sella.

Poi, se si vuol continuare a traccheggiare, come fatto fin ora, tanti auguri a tutti.

Personalmente ho deciso di smettere di perdere tempo in quello che è un luogo svuotato dalla decisione e invece che sentirmi dire tutte le volte sempre le stesse cose, il classico: ‘ ci stiamo lavorando’ inizierò a scrivere anche io a chi di dovere, utilizzando il mio tempo in maniera molto più utile.