Nella kermesse dello studio dell’avvocato Antonio Maresca, Marco Fiorentino annuncia ciò che in realtà già si sapeva da settimane.

Sarà anche lui ai nastri di partenza, nei panni di candidato Sindaco, delle imminenti elezioni comunali.

Subito poi fa sapere…

Guiderò una lista civica anche se non nascondo il mio orientamento di centro destra.

Lascia in ogni caso canali di dialogo aperti con tutti, anche eventualmente con schieramenti politici di partito, senza alcuna preclusione se non quella di un progetto condiviso nell’interesse della Città.

Fiorentino si mostra moderato ed anche sornione. Nessun attacco all’Amministrazione uscente, né ai suoi possibili avversari. Solo proposte. Prova evidente che in un momento di grande fluidità, come quello attuale, non è il caso di alzare barricate.

Dribbla abilmente tutte le domande che potrebbero farlo scivolare su terreni ostici, come quella sul suo rapporto con il Sindaco di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani o quella sulla scelta di Giuseppe Cuomo di aderire alla Lega o ancora sul modo in cui si è arrivati alla designazione di Mario Gargiulo come successore dello stesso Cuomo per l’attuale maggioranza.

L’unico paletto che mette è un paletto politico…

…la mia esperienza politica e la mia cultura politica mi pongono in posizioni diverse da quelle della Lega.

Alla domanda più attesa, quella riguardante la sua incompatibilità risponde secco…

…Attendo fiducioso l’esito del giudizio, se dovessi perdere sono pronto a pagare.