Il Pubblico Ministero sulle prime aveva richiesto addirittura l’archiviazione sulla denuncia presentata Flavia (nome di fantasia), all’epoca dei fatti poco più che diciottenne.

Di diverso avviso però, dopo le osservazioni presentate dal difensore della ragazza, si è detto il GIP, dottor Giovanni De Angelis, che ha rispedito gli atti alla Procura chiedendo di formulare il capo di imputazione nei confronti di un noto istruttore di scuola guida di Sorrento. L’ipotesi paventata dal Magistrato nella sua ordinanza è quella di cui all’articolo 609 bis del Codice penale.

Violenza sessuale.

I fatti risalgono al settembre scorso, quando la ragazza iniziò a sostenere alcune lezioni di guida.

Sulle prime, stando sempre alla ricostruzione fatta negli atti, l’uomo si sarebbe limitato ad affrontare argomenti a sfondo sessuali, rivelando particolari piccanti delle sue esperienze pregresse.

Subito dopo, già alla seconda lezione, si passava dalle parole ai fatti.

Baci sulle labbra e repentini palpeggiamenti. Il tutto dopo l’ora di lezione, in un garage.

Impietrita ed impaurita la ragazza che, finalmente si faceva coraggio e decideva di rivolgersi ad un legale per raccontare tutto. Di qui la denuncia.

Ora, dopo la formulazione del capo di imputazione, la parola passerà al GUP che dovrà deciderà se mandare o meno a processo l’uomo.

(Nella foto in evidenza immagine di repertorio)