Per un ospite speciale serve una location speciale.
Ad offrircela sono Antonio e Luigi che ci ospitano nella loro Antica Bottega del Maruzzaro nella centralissima Piazza Cota di Piano di Sorrento.
Sembra essere tornati indietro di un secolo.
Tavola accuratamente apparecchiata.
Tovaglia a quadri bianchi e rossi. Fiasco di vino impagliato e bicchieri in vetro da locanda. Grissini, pane casareccio e poi, nel bel mezzo della chiacchierata, persino tagliere di affettati con odore da togliere il fiato.
Alle spalle, su una botte adagiati: salami, formaggi, noci, uva ed alcune bottiglie di vino.
Al tavolo, ad attenderci c’è lei.
Valentina Stinga.
La nostra blogger del passato. In tutto il suo splendido metro e 80 (senza tacchi).
Mise sbarazzina.
Maglia a collo alto rosso corallo, jeans e tacco che la lancia verso il metro e 90.
Un po’ di prove con la telecamera da parte del regista di sempre Nino Lauro e poi via, con la canonica mezz’ora di chiacchierata.
A dispetto dei suoi 28 anni, Valentina ne ha tante di cose da raccontare.
Lei, ultima di sette figli di una famiglia benestante sorrentina, che lascia tutto e si dedica alla vita dei campi.
Mostra le mani.
Quelle mani che la mattina impugnano la zappa ed ora sono lì ad agitarsi, quasi a danzare dinanzi ai nostri occhi.
Accompagnano la sua voce ferma e squillante nel disegnare la sua storia.
La sua storia di una…
“Contadina 2.0”
Johnny Pollio