Ancora motoseghe in azione.

Ancora una esecuzione.

Ancora una denuncia pubblica da parte del responsabile del WWF Claudio d’Esposito.

Eccola:

Le motoseghe hanno disturbato la quiete dei sorrentini dalle 23 alle 7 di questa mattina… per eseguire la condanna a morte definitiva del grosso Cedro del Libano, che svettava maestoso nell’aiuola tra via Parsano e via degli Aranci.

Dopo il forte vento del 12 novembre e il crollo di un ramo era stato ridotto a mo’ di “attaccapanni”. Ora con l’avvallo della solita brava agronoma comunale è stato definitivamente fatto a pezzi!

Eliminata dall’aiuola anche una delle due canfore che era sopravvissuta alla dendrofobia comunale/condominiale.

Al loro posto un grosso e spettacolare esemplare di Falso Pepe rigorosamente “non autoctono”!

L’effetto è maestoso… ma resta lo scempio ingiustificato di tre grossi alberi e l’enorme sperpero di denaro pubblico utilizzato tra perizie, straperizie, somme urgenze, riqualificazione, ditte, acquisti, ecc… ecc… ecc…